SIAMO SOLO UN’ADDIZIONE?

SIAMO SOLO UN’ADDIZIONE?
 
Il nostro corpo è la somma di tutto quello che mangiamo.
La nostra mente è la somma di tutto quello che pensiamo.
 
Ciò che conosciamo come “me stesso” è dunque una somma, una somma di cibo e di pensieri: il corpo un accumulo di cibo, la mente un accumulo di pensieri e sensazioni filtrate dai cinque sensi. Da questo miscuglio nascono poi le emozioni.
 
Ma c’è qualcosa che non torna in questo ragionamento.
Noi sappiamo che le cellule del nostro corpo, nel giro di pochi anni, si rinnovano completamente.
Questo significa che del mio corpo di oggi non rimarrà più una sola molecola tra qualche anno, e lo stesso vale per i pensieri, mutano in continuazione, anche i ricordi mutano.
 
Eppure io so di essere me, immutabile, con una identità precisa ed unica.
Anche se il mio corpo, le mie emozioni i miei pensieri cambiano e scompaiono io rimango sempre me.
Allora, se non sono il mio corpo, se non sono i miei pensieri… dov’è “me stesso”?
 
“Me stesso” è quella parte che non partecipa alla somma, è quella parte che rimane dopo aver tolto il corpo e la mente.
Per sperimentarlo è necessario andare oltre il corpo e la mente.
La meditazione è uno strumento che può aiutare ad andare oltre la somma.
 
PS
Consigli di lettura: “La gioia è alla portata di tutti.” Sadguru
 
“Dott. Bruno Ciaramella”