LA SFILATA DELLE DIETE DI MODA

LA SFILATA DELLE DIETE DI MODA
 
Ci risiamo.
Il forzato confinamento a casa ha comportato un cospicuo accumulo di chili in gran parte della popolazione.
Come se non bastasse, con l’avvicinarsi del bel tempo vengono dismessi abiti pesanti e avvolgenti a favore di quelli più leggeri ma, ahimè, scoprenti di forme e rilievi.
Quest’anno, probabilmente più che in passato, con l’imminenza dell’estate riprende spasmodica la ricerca di metodi veloci e indolori per rimettersi in forma, anche perchè si è in ritardo.
 
Ed eccole lì, che spuntano come funghi, le diete ultimo grido che sfilano sui social e sulle riviste, come tante modelle in passerella, a promettere i famosi “sette chili in sette giorni”.
Le chiamo “diete di moda”, perché durano appena un’estate.
Sono diete elaborate da menti fantasiose con lo scopo di catturare l’interesse di coloro che cercano una risposta al problema del sovrappeso.
E come ne catturano l’attenzione?
Giocando sul “bisogno”, attirandoli, incuriosendoli e sopratutto, ingannandoli con false promesse di successo veloce, immediato, garantito e in assoluta sicurezza, magari pubblicizzandosi con un bell’uomo o una bella donna in camice bianco per avvalorare la scientificità, e quindi certezza, del trattamento.
Le diete di moda vengono superate in fantasia solo dagli integratori di moda, quei prodotti da banco che promettono di dimagrire senza rinunciare a niente!
 
Ora…, voi lo sapete che vi voglio bene… ma questa domanda ve la devo proprio fare…:
Ma perché ci cascate sempre?
 
Secondo voi se ci fossero delle novità rilevanti in campo di dimagrimento lo verrebbero a sapere prima i professionisti della nutrizione, che si occupano della materia dalla mattina alla sera, o questi fantomatici personaggi sconosciuti?
E, ancora, secondo voi, se qualcuno scoprisse un metodo invincibile per perdere peso pubblicherebbe la sua ricerca su riviste scientifiche internazionali o sui settimanali da un euro in vendita nelle edicole?
Mi occupo di nutrizione da oltre 30 anni e vi posso garantire che il dimagrimento è una faccenda terribilmente seria.
Non si tratta di un banale “perdere peso”, ma di modificare la composizione corporea.
Lasciatelo fare ai professionisti, non seguite personaggi e proposte pret a porter.
 
Dott. Bruno Ciaramella