CIBI ULTRALAVORATI…CIBI ULTRADANNOSI

Il consumo di cibi ultralavorati (a me piace definirli ultramanipolati) come i prodotti da forno e snack confezionati, bevande gassate, cereali zuccherati, piatti pronti contenenti additivi alimentari e prodotti a base di carne e pesce ricostituiti, con alti livelli di zuccheri, grassi e sale aggiunti, ma privi di vitamine e fibre, è associato ad un rischio maggiore di sviluppare una malattia infiammatoria intestinale (come la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa).
Non è un caso che le malattie infiammatorie intestinali siano più comuni nelle nazioni industrializzate in cui maggiore è il consumo dei cibi ultralavorati.
Tra questi i più dannosi sono le bevande analcoliche, i cibi dolcificati raffinati, gli snack salati e la carne lavorata.
Al contrario, frutta, verdura e legumi che non hanno mostrato alcuna associazione con queste malattie.
 
Guarda caso è proprio il tipo di alimentazione dilagante nella popolazione occidentale e tra i bambini in particolare!
E poi la gente fa fatica a capire perché sono così diffusi i problemi intestinali e perché ci si ammala anche in giovane età.
“Dott. Bruno Ciaramella”